LUCIA ANGELINI
Giardino Lineare
PARTNER: CAFFÈ MOAK

In un prossimo futuro possiamo immaginarci un giardino che si riappropria dello spazio urbano, lo spazio di tutti, e lo connette in una nuova rete vegetale. Un giardino in movimento, che non vuole essere contemplato ma percorso, vissuto e attraversato. È la strada che diventa giardino.

Il progetto si propone come una sequenza di linee vegetali replicabili che sfruttano l’infrastruttura urbana per strutturarsi e costituire un giardino lineare. Seguire le strade, ampliarsi e restringersi, adattarsi ai marciapiedi, recuperare spazio, guadagnare spazio, vincolare il vuoto come risorsa. Lo spazio verde diventa quinta scenica per il movimento, che sia percorso lento o veloce resta spazio dinamico. È il giardino di tutti perché parla allo spazio urbano, non si nasconde ma chiede di essere condiviso e vissuto.
Un percorso fiorito che si adatta alle esigenze della comunità e del singolo cittadino, un giardino che ricorda il ritmo della natura dove la natura è stata confinata.
Gli obiettivi sono molteplici: regalare un giardino comunitario, creare una nuova identità urbana, contribuire alla preservazione della biodiversità.
Un giardino potenzialmente infinito ma ridotto in larghezza, che sfrutta la continuità vegetale per definirsi come entità e non come una semplice aiuola. Un sistema da proporre negli spazi urbani per creare reti verdi diffuse e sostenibili, che non considerano l’uso di piante annuali o a elevata manutenzione. Uno scenario mediterraneo in movimento, che si serve dell’adattabilità delle specie mediterranee alle difficili condizioni urbane e agli assetti climatici in rapido divenire. Il giardino stesso se ne fa ‘espositore’ richiamandone le essenze, i profumi e i colori caratterizzanti come il giallo, il viola e il bianco.
Le piante sono state scelte per avere continue fioriture che si succedono con cui stabilire un rapporto visivo e un contatto tattile e olfattivo che interagisce con la memoria.
Le sedute che affiancano e accompagnano il giardino invitano a sostare immergendosi nei colori e profumi mediterranei, ma anche a riposare all’ombra. A ciascuno il proprio modo di viverlo.

Radicepura Garden festival
Progettista
Lucia Angelini

Lucia Angelini, nata a Bergamo, è architetto e paesaggista. Progetta giardini per il settore privato e consulenze paesaggistiche nel settore pubblico e continua ad approfondire i temi di ricerca nella progettazione paesaggistica contemporanea con particolare riferimento agli ambiti della sostenibilità e dell’ecologia ambientale.

Categories

Museum Hours

9:30–6:00, Monday Until 8:00

Museum Location

2270 S Real Camino Lake California

The Loquet Museum fuels a journey of discovery across time to enable
solutions for a brighter future rich in nature and culture.