NICOLETTA AVENI
Inviolabile Amuranza
PARTNER: DONNA CARMELA RESORT&LODGE

Questo giardino esprime una rigogliosa vitalità, attrae, ma risulta impenetrabile. La sua forma non è dettata dall’ergonomia umana o dal piacere estetico; esso è un sistema vegetale completo e complesso, dove la presenza dell’uomo è superflua, infatti egli è solo uno spettatore: illuso di avervi accesso, di comprenderlo, ne percorre perpetuamente il perimetro, senza mai poterlo raggiungere.

Il giardino si compone di pochi elementi essenziali: ha una forma circolare e dimensioni sufficienti a mantenere a distanza i visitatori, incuriosendoli però con diverse visuali più o meno ermetiche, di ciò che contiene. Un denso tappeto di soffici graminacee dorate e pungenti agavi difende il centro del giardino, dove, dal suolo vulcanico nero, svetta un grande cerchio rosa acceso, alla base di cui crescono piante che ne richiamano il colore. L’elemento artificiale centrale simboleggia l’esigenza umana di racchiudere nella nostra conoscenza limitata il mondo vegetale, che è ben lontano dall’appartenerci, ancora misterioso e da cui dipendiamo completamente. Il vento, elemento imprescindibile del paesaggio, partecipa alla composizione muovendo le essenze perimetrali. Al calar del sole il cerchio, illuminato, continua ad affermare la sua presenza; piccoli punti luce si mimetizzano tra le graminacee e danno vita a un suggestivo paesaggio notturno.
Estromesso dallo spazio fisico, il visitatore accede a uno spazio mentale dove rivaluta il mondo vegetale, che qui ha il sopravvento: detta l’architettura, attrae ma nega l’accesso, rimane dominante e indecifrabile nonostante l’uomo cerchi invano di imporre il proprio ordine. L’unica azione possibile rimane interrogarsi: che cosa rappresenta il cerchio? È lui a imitare il colore delle piante circostanti o viceversa?
Vorrei che il mio giardino, oltre a esprimere bellezza, fosse soprattutto un luogo di esperienza, cultura, di stimolo alla conoscenza e all’innovazione. È ora di ristabilire i giusti equilibri nel rapporto con le piante e di approcciarsi a loro con umiltà, rispetto e “amuranza”: solo comprendendone l’intelligenza possiamo aspirare a scoperte future inaspettate.

Radicepura Garden festival
Progettisti
Nicoletta Aveni

Lavoro nel campo creativo, all’intersezione tra architettura, design e arte, con un approccio multidisciplinare. Attualmente ho base a Treviso. Nel lavoro e nella vita traggo la maggiore ispirazione da (e sono particolarmente appassionata di): isole remote, vulcani, rocce, piante e semi, collezionati in tutte le parti del mondo.
Sono laureata in Architettura per la Sostenibilità all’Università IUAV di Venezia; ho studiato anche all’ AHO–Oslo School of Architecture and Design e all’IIT-Illinois Institute of Technology di Chicago, dove oltre alle discipline architettoniche ho approfondito visual design e fotografia.
Faccio parte del duo creativo navenietrussoni, con cui nell’ultimo anno abbiamo realizzato nelle Dolomiti l’opera “Sup-Portare”, vincitrice della Biennale Internazionale di Land Art SMACH.2021, a Milano tre ceramiche parietali che raccontano episodi della storia del quartiere di Baggio, e stiamo ultimando una scultura per la sede a Châtillon di CVA, azienda che opera nel settore della produzione di energia da fonti rinnovabili.

Categories

Museum Hours

9:30–6:00, Monday Until 8:00

Museum Location

2270 S Real Camino Lake California

The Loquet Museum fuels a journey of discovery across time to enable
solutions for a brighter future rich in nature and culture.