The Rambunctious Garden è una pittura astratta ispirata al giardinaggio che offre diversi approcci immersivi alla creazione del paesaggio artistico.
Il progetto del giardino si focalizza sul valore ecologico, sulla resilienza, e sulla capacità di prosperare in ambienti specifici, abbracciando la bellezza dell’irregolarità e della fluidità, con piante posizionate in derive organiche o a grappoli che imitano la natura. Il progetto si evolverà spontaneamente nel corso delle stagioni, catturando l’essenza della crescita, della fioritura e della decadenza.
In contrasto, il giardinaggio ispirato alla pittura astratta è più guidato dal punto di vista artistico, radicato in elementi estetici, compositivi o emotivi. Implica il tradurre colori, forme e trame dell’arte astratta nel giardinaggio, trasformando il giardino in una tela vivente. Le piante sono scelte non per la loro funzione ecologica, ma per la loro capacità di riflettere le qualità dinamiche dell’arte, con ardite fasce di colore o forme in contrasto tra loro.
The Rambunctious Garden celebra il cambiamento, sia da una stagione all’altra che nelle profondità emozionali dell’arte astratta. Usando piante che cambiano di colore nel tempo, come il foliage che muta da verde a rosso, il giardino crea un paesaggio vivente che riflette la fluida, mutevole natura dell’espressione artistica.

Parita Jani è un’architetta paesaggista, accademica e ricercatrice con sede a Vadodara (India), con un background in Master in Architettura del Paesaggio presso CEPT, Ahmedabad. I suoi interessi vanno prevalentemente al planting design, al design ecologico, alla cartografia e alla pianificazione. Ha intrapreso progetti intensivi di mappatura della natura cittadina. Con Urvish Bhatt gestisce lo studio paesaggistico neemaee, legato alla piantagione, all’ecologia e alla permacultura.
Urvish Bhatt è insegnante, architetto e ricercatore, interessato alle relazioni tra i sistemi naturali e quelli culturali. Il suo lavoro accademico mira a creare forme partendo dalla saggezza e dai materiali locali. Influenzato dal design sensibile all’acqua e dalle pratiche rigenerative, è impegnato in una progettazione sperimentale e collaborativa per un futuro resiliente e sostenibile.