
In un prossimo futuro quali saranno le funzioni del giardino? Riparare guasti ambientali? Essere risorsa aggiuntiva di cibo? Quale ruolo sarà assegnato alle piante? Come saranno i giardini? Luogo di ristoro per la spiritualità?
La terza edizione di Radicepura Garden Festival intende dare risposte a tematiche di stringente attualità partendo dall’urgenza di uno sviluppo sostenibile, in chiave economica, ambientale e sociale, paradigma che definisce i Millennium Development Goals di Agenda 2030. Sempre più, nel dibattito internazionale sulla lotta ai cambiamenti climatici, gli ambienti verdi sono riconosciuti come preziose ed efficaci risorse capaci di abbassare naturalmente la temperatura dell’aria e contribuire a migliorarne la qualità. Ai giardini viene così riconosciuta la capacità di riparare, ovvero proteggere e difendere, il pianeta. Disegnare e realizzare i giardini di domani significa immaginare il futuro dell’uomo e delle città ed è con questo obiettivo che è stata lanciata nel 2021 la call for Ideas dal tema “GIARDINI PER IL FUTURO”. Tra i candidati partecipanti, provenienti da tutto il mondo, sono stati selezionati sette giovani paesaggisti che hanno realizzato il proprio giardino, dando una personale visione del tema all’interno del parco Radicepura.
E innescando un confronto a tutto campo sotto la direzione artistica del paesaggista, botanico e scrittore Antonio Perazzi. Un’occasione che ha permesso a Radicepura Garden Festival di consolidarsi come fucina di giovani talenti.


LUCIA ANGELINI
AINHOA ELISSALDE AND VIRGILE HAËCK
ERICA BONCALDO E MARGHERITA PASCUCCI
ANDREA BARTOLINI, NUNZIA CENTONZE, LIA MAGGIOLI, DARIO TROVATO
KATY RENNIE, AMBER MYERS, JOSIE DALBERG
IVAN JUAREZ
MARIALUISA PRESTINI, GIUSEPPE RICUPERO